Il Signor Guido

Molti anni fa, nei primi anni 2000 prima di lasciare Milano e poco prima di una notevole serie di eventi che mi hanno certo segnato la vita, frequentavo con la mia compagna di allora un bar in via Losanna, dove era veramente un piacere poter prendere l’aperitivo milanese in un tipico ambiente rilassante.

Il Signor Guido non era solo il gestore del bar , ma un personaggio di quelli della vecchia guardia, uno che ha trascorso una vita piena, un “Maître à Penser” con il quale ci accumulava anche la passione cinofila.

Ai tempi quando arrivavo al bar con la mia LUNA c’era sempre il suo stupendo Boxer fulvo ad accoglierci e Guido si prodigava dapprima verso il mio cane con la ciotola d’acqua fresca e delle mozzarelline più qualche fetta di prosciutto per LUNA .

Con il Signor Guido abbiamo scambiato opinioni e discorsi su molti temi , ed i brividi mi salivano nei suoi racconti tra cui il dover affrontare il momento drammatico della scomparsa dei nostri figli a 4 zampe.

C’è una cosa però che nei suoi racconti, seppur toccante , sulla quale non mi sono trovato d’accordo, e guarda caso oggi a distanza di tempo, ne rifletto ancora il contenuto.

Il Signor Guido mi disse ” ho fatto 4 infarti e ho due bypass, ho sempre avuto cani con me, quando sarà il momento per questo mio boxer, subito un altro, o io o loro “

No caro Signor Guido, io no , dopo 4 di cui 3 che porto in fin di vita la frase ” o io o loro ” non mi appartiene, resto piuttosto sulle sagge parole di Alain Delon riguardo la fin di vita sua e del suo pastore tedesco : ” se se ne andrà prima di me soffrirò ma consapevole, quando arriverà il mio momento chiederò al veterinario di farlo partire insieme a me , non potrò mai sopportare che resti solo senza me ”

Questo a quanti ora mi dicono di prenderne un altro, no , il capo branco ora è solo ad ululare .

il peggior terrorismo

A mio personale avviso,il peggior terrorismo innescato dentro tutti i popoli è l’ignoranza.
Segue di conseguenza la peggior categoria vivente in questo mondo,ovvero chi approfitta delle debolezze e disgrazie altrui, molto spesso dopo averle causate.
Questi ultimi,non possiamo metterli al “primo posto”come i veri terroristi,in quanto hanno l’attenuante che la colpa non è MAI loro.
Vi consiglio un film, SEVEN