La GESTIONE questa sconosciuta

Scrivo questo articolo, come di consuetudine, nel mio personale Blog che raccoglie degli sfoghi personali, solo quando un accumulo di argomenti sul fuoco mediatico  arrivano all’esasperazione ed irritano il mio sistema nervoso già molto fragile.

Oggi  non vi parlo  delle molteplici DISTRAZIONI DI MASSA create a DOC (come per esempio i Ferragnez o il Dossieraggio ecc…) , ma di un altro tema che molto più subdolamente è atto ad un piano ben preciso facente  parte di quei piani gestiti dalla famosa CABINA DI REGIA di un Paese mai stato sovrano e schiavo da molti e molti anni ( non certo solo per colpa dei soliti noti ma anche da un’ignoranza congenita e dilagante).

A tal proposito, volevo intitolare questo articolo con : “il Management questo sconosciuto”, ma ho espressamente scelto di dare  un tocco di nazionalismo che tanto vuol essere di moda, malgrado tutto.

Il tema diffuso dai principali telegiornali è quello della mancanza di personale nel settore del turismo, servizi e ristorazione , con ampio spazio mediatico  odierno della mancanza dei BAGNINI di salvataggio.

È ovvio che i problemi in questione ci siano,( non solo per questioni puramente economiche di salari e/o di cambiamenti sociali nei giovani d’oggi)  ma è anche vero del perché, in modo subdolo, li si vuole propagandare guarda caso per allacciare il tema delle concessioni balneari e di tutta una serie di normative che l’unione europea esige per punire le gestioni famigliari e/o di piccole medie imprese  a beneficio delle multinazionali e grandi gruppi d’investimento che stanno facendo razzia a prezzi di liquidazione/saldo, guarda caso approfittando degli eventi mondiali (guerre,pandemie ecc) creati e gestiti dagli stessi Lorsignori.

Per cercare di illustrarvi al meglio il mio umile pensiero a riguardo, voglio farvi un esempio concreto che tocco personalmente da diversi anni, ovvero di una certa realtà della riviera del ponente ligure e della vicina riviera francese ri-battezzata “costa azzurra” ma che di azzurro ha solo il colore del mare in alcuni tratti ( e non certo per metodi naturali) e di come in Italia i vari Presidenti di Regione, Sindaci ,Prefetti e compagnia bella  (precedenti e attuali) non sono stati e non saranno mai all’altezza della situazione, degli inutili (o purtroppo utili) inetti piazzati espressamente non di certo per l’interesse collettivo e funzionale.

Purtroppo, a maggior ragione, un recente fatto di cronaca avvenuto a Bussana di Sanremo nei giorni seguenti al Festival, riguardante la morte sulla strada di un giovane studente,mi da ancor più la voglia di urlare un VAFFANCULO a tutta questa classe politica (di qualsiasi posizione/partito) che ha il solo comune denominatore del “chiagne e fotte” italico.

Eh ma il Festival cancella tutto e ci si preoccupa della sponsorizzazione occulta di John Travolta.

Non è facile essere sintetico ma ci provo. ( se qualcuno  volesse più spiegazioni a riguardo sono a disposizione con numerosi fatti ed aneddoti dimostrabili).

Inizio a parlarvi quindi della “cosiddetta” vicina Francia, che seppur con le sue molteplici “nuances” (sfumature) dei peggiori metodi italiani, conserva però la “maîtrise”  (dominanza) francese che tanto piace ai baüscia milanesi imbruttiti e/o a tutto il resto dell’Italietta popolana che a MonteCarlo pensa che quella sia la Francia “vera”.

Forse non tutti sanno che, la Regione di Parigi insieme alla Provenza-Alpi e Costa Azzurra rappresentano il 98% del PIL francese, il resto, cari miei , è campagna bifolca che, non solo non frega un cazzo a nessuno, ma rappresenta solo un serio e grosso problema di gestione (e comunicazione) per l’Eliseo nei riguardi del mondo.

Cosa c’entrano i Bagnini , la mancanza di personale ecc ? un attimo per favore ci arrivo….(per chi capisce)

Nel 2000 ( 24 anni fa) il Governo francese, e specifico  indipendentemente dalla posizione politica di allora, decise una azione di management sulla regione Provenza Alpi Costa Azzurra al fine di gestire al meglio la ricezione turistica, l’immagine e la comunicazione della stessa, convocando tutti gli attori protagonisti pubblici e privati, dando delle regole e dei procedimenti  chiari da eseguire con la dovuta attenzione logistica ai numerosi eventi presenti in zona.

Tutti e dico TUTTI fanno la loro parte in modo SINCRONIZZATO in quello che purtroppo in Italia manca da sempre, ovvero l’ INTERESSE COLLETTIVO, che sia di una piccola o grande impresa (pubblica o privata) fino al singolo cittadino e soprattutto dell’immagine che si da nei riguardi dei turisti / professionisti internazionali .

Partendo dalla semplice e quotidiana pulizia e manutenzione delle strade-autostrade,dei mezzi di trasporto e del verde, della sua comunicazione al pubblico tramite i suoi lavoratori integerrimi, delle decisioni prese e pianificazione globale seguendo una logistica corretta, della gestione delle emergenze e di quant’altro anticipandoli.

Questo avviene dalla più grande alla più piccola impresa, compreso il commerciante di quartiere e le strutture ricettive , i quali, partecipano attivamente all’ingranaggio traendone il vantaggio ed essendone fieri.

La “fierté” questa sconosciuta in Italia.

Tutto è  controllato e gestito da MANAGERS  (selezionati in base a dei seri criteri) , non da IDIOTI  alla cazzo di cane come accade in Italia.

Con questi requisiti, e con altre misure di controllo ( che possano piacere o meno) , qualsiasi settore lavorativo ( tornando quindi al tema della mancanza di personale) trova la sua soluzione .

Non che sia tutto “rosa e fiori”, per carità, non crediate che anche in Francia (o in altri Paesi) non prevalgano i soliti intrallazzi, ma la differenza sostanziale è che, di base, qualsiasi progetto/attività (pubblica e privata) viene comunque eseguita al meglio e rapidamente, anche perché, nel caso contrario la giustizia si comporta ancora come una ghigliottina, nonostante sia stata abolita solo pochi decenni fa.

Ed i bagnini ? In Francia non hanno forse lo stesso problema? NO , il servizio è gestito dai pompieri , che in Francia non sono solo i Vigili del Fuoco ma anche le ambulanze di primo soccorso e servizi di ordine pubblico, tra cui, la vigilanza e salvataggio nelle spiagge nella stagione estiva.

Vi ricordo che in Italia, se ci sono le ambulanze , lo si deve al volontariato con le sue sfaccettature delle “Croci” che seppur risultano come Enti tipo ONLUS , sovvenzioni ecc. , di fatto hanno una gestione spesso poco chiara e a fine di lucro, e non come  servizio pubblico che dovrebbe essere gestito e pagato con le tasse dei cittadini di un PAESE NORMALE.

Certamente in Francia ci sono anche delle ambulanze private, ma per dei servizi dedicati non di primo soccorso e comunque pagate dal tipo di mutua che ognuno ha.

Penso al Ponte sullo Stretto….. indubbiamente un bel progetto se prima di tutto le infrastrutture e “gestioni” del Paese funzionassero come dovrebbero.

Un Paese allo sbando dove il “si salvi chi può” è all’ordine del giorno.

Concludo citando un dialogo di una scena del film “la meglio gioventù” (di Marco Tullio Giordana, 2003)

“L’Italia è un Paese da distruggere: un posto bello e inutile, destinato a morire.
Cioè, secondo lei tra poco ci sarà un’apocalisse?
E magari ci fosse, almeno saremmo tutti costretti a ricostruire… Invece qui rimane tutto immobile, uguale, in mano ai dinosauri”

la montagna di ipocrisia su Jannik Sinner

Lungi da me difendere chi che sia politicamente, ma non sopporto le prese per il culo specie se arrivano da un popolino beota, quello che dal divano cazzia o applaude a seconda di ciò che i media mainstream gli dicono.

Questo ulteriore momento in cui gli itaGliani si sono trasformati in tifosi ed esperti di tennis (sport da sempre riservato ad una certa borghesia) applaudendo il campione Jannik Sinner e portandolo in trionfo per la sua impresa degna di tutte le attenzioni della nostra ITALIANEITÀ mi fa veramente SKIFO.

Come da tradizione italiana, la si butta in caciara per via della residenza/tasse a MonteCarlo, quando invece per me, il problema principale è che, la sua vittoria e persona mi sta indifferente esattamente come tutti gli altri campioni di sport “italiani” sulla carta che di certo non rappresentano di fatto la tanto vantata “ITALIANEITÀ.

Jannik Sinner è un AltoAtesino di madre ligua tedesca, non ha una beata fava di italiano “vero” ed è meglio ricordarvi che siamo crescuti in un Paese che non sarà mai unito, ci stiamo sui coglioni l’uno con l’altro da provincia a provincia ed abbiamo insegnato anche agli immigrati delle nuove generazioni questa nostra attitudine.

La Cabina di Regia ed il vaso di Pandoro

Re di Fiori, Donna di Cuori, Donna di Quadri, Fante di Picche

Questa è la situazione attuale nella telenovela FERRAGNEZ a seguito della vicenda della beneficenza sulle vendite dei Pandori Balocco.

Perchè proprio ora viene immessa nel mainstream un’immagine negativa della coppia mediatica ?

Bisogna prima retrocedere di molti anni per capire chi sono veramente questi due personaggi dello show business e soprattutto chi li ha creati e mantenuti in auge.

Lui un “utile” Sig. nessuno, che come tanti intraprende una “carriera” musicale seguendo le nuove tendenze del momento , Lei, una intraprendente signorina di buona famiglia che sfrutta internet dagli inizi, potendoselo permettere, non certo con l’angoscia di dover pensare ad arrivare a fine mese.

“Belli” e decorativi entrambi, sono stati “miracolosamente” balzati nello show business mediatico sin dagli (oramai) primi anni 2000 con un fine ben preciso dalla “cabina di regia”.

E non voglio divagare su altre questioni riguardanti i figli.

Già, quella Cabina di Regia di cui siamo abituati da pochi anni a sentirne le vicende e decisioni che ci incombono , che non è poi così nuova ma i suoi progetti e vertici ne erano già all’opera con il quartier generale milanese della stessa solita “Élite” che doveva promuovere la nuova città di Milano e che quindi aveva bisogno di nuovi miti per indottrinare e far sognare le nuove generazioni.

Senza entrare nel dettaglio della vicenda BALOCCO, vi è di fatto un’altra strana coincidenza, che vede sempre “l’ottimizzazione mediatica” da maestri della sceneggiatura, ovvero la conclusione della manifestazione politica giovanile della “cosidetta” destra italiana Atreju con la partecipazione di Elon Musk.

È tutto meravigliosamente organizzato, guarda caso in un momento in cui sempre più italiani ne hanno le palle piene ed hanno smesso da tempo a credere alle favole mentre il Paese è allo sfascio totale destinato a una via di non ritorno.

Il motto DIVIDE et IMPERA serve sempre a Lorsignori per continuare la sceneggiatura nei ceti più bassi, quelli che sono schiavi della televisione e che non hanno avuto la fortuna di avere una certa capacità analitica e di riflessione oggettiva.

La realtà è che la stessa Cabina di Regia che ha creato e mantiene tutti i suoi burattini, ora si trova a dover fare i conti con certe realtà d’azione e spirito cittadino, e quindi ne approfitta per dare una REGOLATA a certi protagonisti (i Ferragnez) per fargli capire che anche loro sono di passaggio, come li hanno creati possono distruggerli, per ora questo è solo un avvertimento.

È il Vaso di Pandora

Una Strage Silenziosa

Nel clamore mediatico di questi ultimi giorni, mentre nell’aria si respira la solita spolverata di zucchero a velo delle feste natalizie, accadono quotidianamente in un quasi silenzio assordante delle stragi della disperazione di omicidi/suicidi di coppie e di morti sul lavoro ai quali non sono destinati funerali show né tantomeno indagini supplementari.

Tutto viene liquidato in fretta con i classici “problemi di debiti-soldi o gelosia”.

Leggo il toccante articolo di Pier Giorgio Ruggeri sul quotidiano IL GIORNO in merito ad un’altra tragedia avvenuta nel giorno dell’Immacolata, quella della coppia Cominotti-Zenucchi che tanto ricorda la canzone di Herbert Pagani “Albergo a Ore” .

Nell’articolo di Ruggeri si evidenziano frasi come : “I vicini dapprima parlano di una coppia come tante, che viveva in modo riservato” – “”Lui non lo abbiamo praticamente mai visto – dicono – e avremo parlato con lei tre volte in tutto. Solo per dire buongiorno o buonasera” – “Da mesi la casa sembrava abbandonata. L’erba del giardino è cresciuta in maniera smisurata e abbiamo provveduto a tagliarla noi” per poi finire con l’inmancabile ” l’ombra di grossi problemi economici per i due”.

Certamente potrà essere stato un motivo, visti gli ultimi anni in cui la più parte delle famiglie si sono ridotte per svariate cause che tutti sappiamo, ma ho come il sentore che in queste oramai quotidiane stragi silenziose ci sia un profondo disagio psicologico in cui ne fanno le spese le persone più sensibili ai cambiamenti sociali indotti espressamente da una politica complice e laida.

Persone che sono cresciute ed hanno vissuto più o meno seguendo delle regole e che si sono ritrovate nella situazione di Anomia descritta dal sociologo Émile Durkheim ( Anomia secondo Durkheim ).

A neanche 24 ore da questo articolo leggo di un’altra tragedia simile, che non lascia troppo spazio ad altre interpretazioni, quella di una coppia che si lascia morire travolta da un treno nella nebbia padana lasciando un biglietto nell’auto.

Riflettiamoci

Meloni : “il salario minimo rischia di creare problemi” Farina del suo sacco ? No e vi spiego il perchè

Le discusioni sul salario minimo sono continuamente rimandate con la complicità del martellante mantra sui cambiamenti climatici e tutto il resto che ci accompagna in questi ultimi anni, tra la continua invasione di migranti , l’Ucraina e non da meno i tristi fatti di cronaca interna di delitti e suicidi in un Paese oramai allo sbando che ha oltrepassato il punto di non ritorno verso il suo annientamento.

La Signora della Garbatella, fedele al patto atlantico e pro Ucraina, di fatto un’altra marionetta della Cabina di Regia , ieri ha detto una mezza verità inerente la questione sul salario minimo, ma non è certo farina del suo sacco, anche se voglio credere che in parte si renda conto “terra-terra” del perchè.

Devo farvi due premesse :

– la prima inerente alla cifra dei 9€/ora lordi , che quindi ammette chiaramente che oggi ( e da molto troppo tempo) in Italia , la maggior parte dei lavoratori guadagna ancora meno, e questo è purtroppo un dato di fatto vergognoso che alimenta il divario, le tensioni sociali e l’impoverimento di quel che resta delle famiglie italiane, costrette ad indebitarsi fino a dover svendere quel poco che gli resta, casa compresa.

– sulla seconda, devo fare una digressione tornando indietro alll’anno 2015 quando il duetto italo-francese Renzi-Hollande si accordava su quello che poi divenne il “reddito di cittadinanza” spinto dai Grillini.

Un provvedimento “nobile” sulla carta, di cui l’Italia ne era sprovvista incappando in ulteriori sanzioni dall’Europa, ma che , come scrissi ai tempi, conoscendo e vivendo direttamente la realtà sociale ed amministrativa francese, non poteva realizzarsi nello stesso modo in cui questi contributi vengono elargiti negli altri Paesi per una mancanza basilare di senso civico ed organizzazione nei controlli.

La Francia spingeva affinchè l’Italia avesse lo stesso modello di contributi sociali per un motivo molto semplice : fino a quel periodo, la maggior parte dell’ondata di migranti non aveva nessuna intenzione di restare in Italia e le tensioni-respingimenti alle frontiere Italo-Francesi erano quindi molto più forti rispetto a quando dopo l’Italia ha intromesso il RDC.

Perchè vi ricordo questo ?

Semplice, perchè ora oltre al fallimento del RDC e l’introduzione della carta “dedicata a te” (per la serie chiudiamo le stalle quando sono fuggiti i buoi) , resta il problema della regolamentazione, inquadramento ed adeguata remunerazione nel lavoro secondo i parametri che tutti gli altri Paesi hanno.

Questa volta chi è che spinge per ottenere tutto questo ?

Semplice, ancora una volta la stessa Cabina di Regia massonica, dando espressamente voce ai Grillini ed al PD della Elly Schlein alimentando lo scontro politico su un tema che darà filo da torcere a questo uteriore Governo fantoccio destinato a durare il tempo che serva a Lorsignori.

Quali sono e di chi sono i veri interessi di chi dietro le quinte spinge il salario minimo ?

Le lobbies e le loro multinazionali che grazie a Draghi hanno e stanno tuttora acquistato a prezzi di fallimento il fiore delle nostre attività e nostro savoir-faire (specie nel turismo e ristorazione)

Perchè la stessa Cabina di Regia ostenta e ritarda la messa in atto ?

Due sono i fattori che influiscono, il primo è che la completa trasformazione ( che loro chiamano Piano di “Resilienza” ma che significa “Rassegnazione”) ritarda ed hanno ancora bisogno di attingere dalle nostre piccole e medie imprese tutta la nostra cultura e capacità prima di poterle affondare e fallire del tutto.

Il secondo motivo è una crescente mancanza di manodopera che non arriva solo dalle scarse retribuzioni e condizioni di lavoro, ma da un disagio generale generazionale che non avevano previsto.

Ecco il perchè la Signora della Garbatella in questi giorni si è affrettata a dire che “abbiamo bisogno di immigrati”, come una Boldrini qualsiasi.

Vengo ora al dunque di questo articolo, perchè quindi la Signora della Garbatella ha detto che “il salario minimo rischia di creare problemi ” ?

Semplice, perchè mentre le multinazionali che hanno e fanno razzia delle nostre attività hanno fondi e management che puo’ affrontare i costi del personale e di tutto l’indotto, tutte le altre PMI nella più parte a conduzione famigliare non potranno mai adeguarsi a pagare dei salari fissi + dovuti contributi , che, seppur restano ad una cifra inferore al livello europeo, rischierebbero di far chiudere e fallire defininitivamente più del 70% dell’imprenditoria italiana.

A dare man forte a questo freno, due altri utili pagliacci , Tajani e la Santachè

I sindacati ? assenti o quasi, anche i media evitano di tirarli in ballo e nel caso sparlano con una supercazzola

Questo non è certo un buon segno, è il dichiarato fallimento di un Paese che non è stato mai unito dove ognuno si è sempre fatto i propri interessi non considerando l’interesse collettivo.

Un “chiagne e fotte” fino a quando non gli si tocca il loro giardinetto, ed anche in quel caso l’italiano medio da il peggio di sé “arrangiando” la questione di nascosto per poi vantarsi con gli altri che “lui ha conoscenze “

È la sociologia di un popolo destinato a scomparire e che forse alla lunga se lo merita.

Il peso del silenzio nel delirio totale

Siamo da troppo tempo purtroppo succubi di notizie di cronaca di una violenza inaudita, che ci stordiscono come un pugile suonato che tenta invano di difendersi nell’angolo di un ring.

Stragi,omicidi-suicidi quotidiani da parte di persone fino a quel momento “normali” (che salutavano sempre) e delinquenza da Far West che ci fa rimpiangere gli anni di piombo

Un fighetto-barman che pugnala per 37 volte la sua ragazza incinta di 7 mesi per poi dire : “ero stressato”, un altro che investe la sua donna uccidendo l’amica solo perchè si era permessa di parlare male di lui , coppie di anziani che finiscono per ammazarsi e suicidarsi non sopportando più anche questo cambio generazionale totalmente distorto di questa nuova società, le violenze mediatiche dettate dall’ipocrisia di un piano globalista del NWO gestito dai soliti noti , dal popolo woke-lgbt ed il seguito della cosiddetta emergenza climatica “green”, ai politici burattini falsi e ipocriti che ogni giorno guadagnano il loro pane quotidiano recitando a memoria una narrazione a loro assegnata.

Ma anche e soprattutto ad un popolo diviso (espressamente) in cui emerge chiaramente chi capisce veramente cosa e chi sta operando dietro le quinte da chi per sua sfortuna non capisce e si lascia assoggettare dalla corrente mainstream.

Pseudo Professori virologi protetti dalla lobby del deep state che gioiscono su “TikTok” della radiazione di loro colleghi che hanno agito secondo coscienza salvando vite e rispettando il giuramento di Ippocrate, ex Ministri “fantocci” a cui una vergognosa Magistratura collusa(e ricattata) archivia qualsiasi procedimento, Pseudo Presidenti della Repubblica delle Banane che ogni giorno esternano della MERDA puzzolente dalla loro bocca , Pseudo Presidenti del Consiglio eletti dal mercato dei carciofi della Garbatella (con tutto il rispetto per i veri commercianti) che seguono gli ordini Atlantici e Pro Ucraina, con alle spalle la Cabina di Regia di un viscido affarista al servizio della massoneria giudeo-sionista , assecondata e fatta capire al popolino grazie a Mister Nutello che spara minchiate a vanvera sul ponte sullo stretto,distraendo i suoi imbecilli adepti e sostituendo “pro tempore” (il sosia) dell’omino di Arcore fino a quando arriverà il giusto momento in cui non servirà più ed il Paese erigerà l’effige di un “grande statista”

In più ad un orco immondo che sembra Sinok dei Goonies come Ministro, colluso fino al buco del culo con la vendita di armi

Gente sclerata sui social che tifa per lo squalo tigre postando un video orribile solo perchè un russo viene divorato ed anche scene-commenti da ambo le parti che lasciano il tempo di una adeguata riflessione

Scene mediatiche e “GneGne” di questa finta guerra atta solo a de-stabilizzare il mondo e mercati mentre i prezzi al consumo per fare la spesa e per vivere dignitosamente sono lievitati senza alcuna giustificazione seria.

Ma anche ai Pseudo Presidenti di Regioni (la lista è lunga…) , giusto per citarne uno , lo psicopatico che vuole abbattere orsi e lupi , poi quello che voleva usare il lanciafiamme durante il confinamento, quell’altro cinghialone mangia focaccia e trenette al pesto , eccetera ….

Tutto questo condito con un’altrettanto finta ed ipocrita cosiddetta opposizione di una pseudo sinistra radicalchic da altrettanto Sindaci e Presidenti di Regioni e da sindacati che girano in auto di lusso con la scorta (e fanno bene ad avercela fin quando gli sarà concessa) e che tifano per la svendita a prezzi di liquidazione di quel che resta di tutta la nostra cultura, il nostro ingegno e saper fare, mentre tutto si allaga perchè in più di 50anni non hanno fatto e non fanno nessun tipo di manutenzione ai letti ed argini dei fiumi che sono divenuti delle foreste tropicali

Morti quotidiani sul lavoro a cui non frega un cazzo a nessuno, imprese che subappaltano fino all’inverosimile, gestori di autostrade che stappano champagne a Cortina a cui nessuna indagine potrà mai sbatterli all’ergastolo.

Milioni spesi per i banchi a rotelle da una “bocca di rosa” , istruzione-formazione-università allo sfascio ma tanto riservate a una nicchia di pseudo borghesia in avanzato stadio di decomposizione

Mercato imprenditoriale morto senza fondi e senza alcuna base di management, salari da fame senza alcuna convenzione minima settoriale e sostituzione etnica evidente .

Manca altro ? Sicuramente, ma tutto questo è veramente troppo

Mi contraddico dovendo dire che purtroppo con le buone non se ne uscirà mai, ma è anche vero che nulla succederà a riguardo, la maggior parte della massa è lobotomizzata, hanno vinto loro

Il Pesce puzza sempre dalla Testa

Ho sempre quasi difeso il lavoro delle Forze dell’ordine, in particolare verso i nostri Carabinieri di cui ho avuto l’onore di svolgere 3 mesi di aggregazione durante il servizio militare nei cinofili .

I nostri cari Marescialli di Stazione di un tempo, seppur a loro modo e non perfettamente nell’impostazione degli ordini da parte degli Ufficiali, hanno sempre concretamente gestito la realtà del territorio, il rapporto ed il quieto vivere con la popolazione locale.

Ma i tempi sono cambiati, e le nuove generazioni di reclute cresciuti a Selfie sui Social Network pensano che basti arrivare con il lampeggiante e la divisa per gestire qualsiasi situazione.

I fatti accaduti a Marotta Mondolfo sono di una gravità che però non può esimerci dal dover oggettivamente constatare, dalle immagini che girano in rete, la totale assenza di preparazione tattica militare e lasciatemi dire anche fisica in un intervento.

Non basta difendersi con la solita solfa : ” e ma poi se mi difendo o sparo con questa Magistratura passo subito da colpevole”

È vero , ma questo è un altro discorso

Qui manca proprio un coordinamento e preparazione di base e su questo non mi sento di dare tutte le colpe alle giovani reclute, no, qui il pesce puzza dalla testa.

Si è creata in questo anno di Covid una figura mediatica – militare con questo “Generale” FIGLIUOLO, che vuole stanare i non vaccinati , oppure si mandano le Forze dell’Ordine a manganellare i manifestanti , a rincorrere con scarsi risultati chi correva sulla spiaggia durante il lockdown , a far chiudere bar e commerci “ribelli” o chi non indossava la mascherina.

Però nessuno nei vertici politici e/o istituzionali si preoccupa minimamente di prendere di polso un tasto essenziale della nostra quotidianità, la sicurezza ed il quieto vivere dei cittadini.

È dai tempi della scomparsa del compianto Generale Dalla Chiesa che il vero Colpo di Stato Massonico è avvenuto pian piano dall’interno per distruggere valori e tutto ciò che di sano c’era nel nostro caro Bel Paese, mettendo nei posti chiave di responsabilità dei burattini incompetenti a cominciare dal Quirinale.

2021 Fuga dall’Italia

“Se non ti vaccini MUORI”

Ci sono 2 film che negli anni ’80 ci preannunciavano l’immediato futuro, uno è stato Blade Runner, e l’altro 1997 Fuga da New York di cui la scena che casca a fagiolo in questi giorni con la conferenza stampa di Draghi :

” Se mi toccate, muore. Se non sparite entro trenta secondi, muore. Se ritornerete, muore “

“Non ti vaccini, ti ammali, muori. Oppure fai morire: non ti vaccini, ti ammali, contagi, qualcuno muore”

Addio ” À Stronzo “

Erano le 7,30 di questa mattina quando ho saputo della tua morte alla radio.
Come per tutti noi italiani, di qualsiasi pensiero ed estrazione sociale, sono restato molto dispiaciuto ma qualcosa mi ha impedito di reagire subito, di “dire la mia”  come oramai tutti fanno tramite i social network, palcoscenico odierno dell’ego e delle frustrazioni più recondite.
La tua immensa carriera , il tuo essere un uomo vero , spontaneo , sincero , e soprattutto diretto , non sono riuscito a coniugarlo con il tuo atteggiamento e certe dichiarazioni degli ultimi tempi di questo anno maledetto.
Ho passato questa giornata tra i miei problemi ma pensavo a come poter scrivere un mio ricordo con il massimo rispetto per la tua persona e per il lutto , senza però divenire la solita scimmietta ammaestrata per la quale davanti alla morte diventano tutti bravi, tutti dei miti, tutti senza peccato.
Di te il ricordo più intenso l’ho avuto durante la Naja, era il 1987 in quel di Palmanova in Friuli.
Hai offerto uno spettacolo per tutti noi militari, prendendo per il culo con maestrìa tutti gli ufficiali nei primi posti davanti al tuo palco, mentre noi da dietro ridavamo come matti, ringraziandoti per quel momento di sottile vendetta nei loro confronti.
Della tua carriera artistica voglio ricordare lo strepitoso Maresciallo ROCCA , che ci ha dato in quegli anni ’90 difficili una voglia di riscatto e di stima verso i nostri Carabinieri.
Anche un altro episodio mi ha confermato il tuo essere un “fuoriclasse”, quando Teo Mammuccari andava a fare delle “supercazzole” ai personaggi famosi e s’imbatté nella tua straordinaria reazione, spiazzandolo totalmente.
Ma quello che voglio ricordare oggi è il tuo monologo sullo “Stronzo”, anche perchè in un certo senso ci vedo un sottile collegamento con un altro personaggio scomparso, simbolo di una certa romanità (e bada bene che chi scrive ” l’è un milanes ” ), ovvero Er Gianfry , il Funari.
In questo tuo monologo, si evince la differenza tra chi con la coerenza usa una certa capacità analitica a discapito di chi invece , forse/sicuramente non per colpa sua, non ha avuto la fortuna di averla.
Questi ultimi sono quelli che in gergo , CI SONO .
Poi ci sono quelli che CI FANNO , oppure ultimamente in questo momento politico globale quelli che SONO OBBLIGATI.
In questo Err Gianfry ti ha battuto, perchè fino all’ultimo suo respiro li ha maledetti tutti.
Davanti alla morte nessuna polemica, ma di certo certe cose restano indelebili, tanto da doverti dire simpaticamente, riposa in pace  “à Stronzo” .

https://youtu.be/xiqb_gv7L1M